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Quali sono le origini del materasso?

origini del materasso

Le origini del materasso: dalle caverne fino allo Spazio

Al giorno d’oggi non si può parlare di materasso al singolare, ce ne sono tanti, di diversi modelli, materiali e misure. Le origini del materasso arrivano da molto lontano e obiettivo di questo articolo è saperne di più!

Chi ha inventato il materasso?

Purtroppo non abbiamo certezza del nome dell’inventore del materasso. Quello che sappiamo è che i modelli più antichi risalgono a quasi 80mila anni fa e i loro resti sono stati ritrovati in Sudafrica. In una casa? Eh no: in una caverna!

Si trattava in realtà di miseri giacigli preparati con foglie di piante locali. A seconda della disponibilità si mettevano insieme diversi strati, utilizzando anche la vegetazione che cresceva in acqua, come il falasco e il giunco.

Le origini de materasso risalgono agli arabi: perchè?

Quello che sappiamo sul materasso è l’origine del termine.

Il nome è di derivazione araba e, più in particolare, vede la sua origine nella parola مطرح, pronunciata Matrah, che significa letteralmente posarsi o gettarsi.

La nuova usanza, che risale fino ai tempi delle crociate, andò a sostituire quelle che avevano interessato diversi popoli fino a quel momento.

Qualche esempio? Gli antichi Egizi dormivano distesi su dei rami di palme.

Come dormivano gli antichi Romani?

I Romani preferivano, invece, sacchi di stoffa che venivano imbottiti con materiali come paglia e fieno e, per i più facoltosi, da piume d’uccello e lana, sorretti da strutture realizzate in legno, metallo o avorio, supportati da funi e corde.

C’è perfino una testimonianza sull’imperatore Augusto e la sua proverbiale sofferenza per l’insonnia. Pare che l’unico modo che riuscì a farlo dormire bene fu quello di andare a comprare il materasso di un senatore che, nonostante fosse carico di debiti, riusciva a dormire benissimo.

Dove nasce il mestiere dei materassai?

Tornando al Medioevo, la nuova moda importata dagli arabi non sostituì del tutto quella del pagliericcio (materasso imbottito di paglia) ma ebbe un discreto successo.

Tanto che, è proprio in questa epoca che nacque anche un nuovo mestiere.

I materassai erano le persone che sostituivano almeno una volta all’anno le imbottiture di questi enormi sacchi riempiti di lana o crine di animale.

Durante il Rinascimento i letti diventano più simili a quelli che vediamo oggi, soprattutto più comodi. Lo vediamo nelle testimonianze nei dipinti di quel tempo: le imbottiture sono sempre più importanti.

Sono fatte con baccelli di piselli o paglia, poi ricoperte di tessuti di velluto o seta, in fantasie decorative, riprese anche nei tendaggi dei baldacchini.

I primi letti da dove arrivano?

Con l’avvento della Rivoluzione Industriale inglese, nel XVIII secolo, iniziano a circolare nuovi materiali, usati anche per il riposo notturno.

In particolare in questo periodo è la ghisa a essere impiegata per i primi sistemi letti, che sorreggevano materassi di cotone.

A partire dall’800 si sperimentarono però anche altre tecniche per imbottire i materassi.

Un medico scozzese ad esempio, Sir James Paget (1814-99), testò con successo il materasso ad acqua per curare le piaghe da decubito di alcuni malati.

Materassi in lattice: in cosa consistono?

Un secolo dopo, a inizio 900, un chirurgo scozzese John Boyd Dunlop, fondatore anche dell’omonima società di pneumatici e palline da tennis, brevettò il materasso di lattice.

La novità fu subito apprezzata.

Il motivo è semplice: il nuovo giaciglio permetteva di adattarsi alle curve del corpo. Una grande comodità!

Il memory: in cosa consiste?

L’invenzione del materasso in memory invece “arriva dallo spazio”.

Nei primi anni ’60, alcuni scienziati che lavoravano alla NASA produssero per la prima volta la schiuma sintetica di poliuretano a lento ritorno elastico.

La sua particolarità era quella di assorbire la pressione: in questo modo gli astronauti si proteggevano dagli urti avendo quindi una maggiore sicurezza nelle navicelle.

Dopo il rilascio di questa tecnologia al pubblico negli anni ‘80, nel 1991, entra nel mercato il primo materasso in Memory.

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