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Il materasso ideale: come sceglierlo?

Il materasso ideale: consulta la guida per capire quale scegliere

Guida definitiva su come scegliere il materasso ideale 

Memory, a molle, in lattice,a una piazza e mezza o matrimoniale? Non si può parlare di materasso al singolare, ce ne sono tanti, di diversi modelli, materiali e misure. La loro storia è in continua evoluzione e arriva da molto lontano. Al giorno d’oggi scegliere quello più giusto in base alle proprie esigenze può diventare complicato. Ecco per te la guida definitiva su come scegliere il materasso perfetto!

Qual'è il materiale migliore per un materasso? 

Il primo aspetto da considerare quando si deve acquistare un nuovo materasso è il materiale. I più comuni sono: lattice, molle e memory foam.

Materasso in lattice

Il lattice è stato introdotto nella produzione dei materassi a partire dai primi anni del 1900.

Si tratta di un materiale duttile, che si ottiene dalla resina dell’albero della gomma trattata con getti d’aria compressa fino a quando forma una schiuma.

Una volta indurita, quest’ultima diventa elastica e, al tempo stesso, resistente.

Che tipo di sostegno offre un materasso in lattice? 

Un materasso in lattice offre per questo un sostegno abbastanza rigido, ma flessibile: si adatta alle forme e alle posizioni del corpo senza rompersi.

Può essere adatto soprattutto a chi tende a muoversi molto durante il riposo notturno.

Oggi in commercio esistono anche modelli composti da un mix di lattice naturale e sintetico.

Importante, quindi, è assicurarsi al momento dell’acquisto che la percentuale di lattice naturale sia superiore all’85%.

Materasso a molle

Come suggerisce il nome, il materasso è formato da molle che garantiscono elasticità, solidità e anche una buona aerazione (quindi ideali nel periodo estivo).

Oggi si trovano in commercio soprattutto i modelli con le molle “insacchettate”: ciascuna di esse è racchiusa in un sacchetto di fibra anallergica, indipendente l’una dall’altra.

Tali modelli sono altamente ergonomici e non presentano i fastidiosi cigolii di quelli tradizionali, specie se usati da tempo.

Quando scelgo il materasso devo tener conto al peso corporeo? 

La scelta del materasso deve tener conto anche del proprio peso: in caso di chili di troppo, meglio i materassi a molle, ne esistono anche con portanza sostenuta.

Il memory foam

Il memory foam è un materiale sintetico ed economico, formato da una schiuma densa viscoelastica a base di poliuretano.

Niente di particolarmente complesso, ma si tratta di un’invenzione straordinaria che ha cambiato il modo di dormire di tantissime persone.

Uno dei motivi? Con la sua flessibilità, acquista la forma del corpo e si adatta per tutto il tempo in cui una persona vi è sdraiata sopra.

Il Memory foam riesce a distribuire il mio peso corporeo?

Il memory foam è un materiale che piace a molti.

Uno dei motivi è il fatto che si adatta perfettamente a diversi pesi e corporature, garantendo sostegno alla colonna vertebrale e distribuendo in modo uniforme le pressioni esercitate.

Per capirlo fai questa prova: applica sul memory una leggera pressione con una mano.

Vedrai che l’impronta resterà impressa per alcuni secondi sulla superficie, conservandone appunto l’aspetto, per poi tornare, una volta tolta, alla sua forma originale.

Il materasso in memory Foam è adatto per chi soffre di mal di schiena?

Questo tipo di materasso è noto per essere comodo e aderente al corpo.

Uno dei suoi vantaggi è quello di permettere di alleviare la tensione accumulata durante la giornata e di mitigare problemi di lombalgia.

Se soffrite di mal di schiena, provate un materasso in memory foam e vedrete che di sicuro miglioreranno.

Ovviamente deve trattarsi di un memory nuovo: un materasso che ha perso la forma, non sostiene il corpo facendogli assumere posizioni scomode che generano mal di schiena, dolori lombari, dorsali e cervicali.

Curiosità sul memory foam

Il nome deriva dalle parole inglesi “foam”, ovvero schiuma, e “memory”, memoria.

Questo perché una delle principali caratteristiche di questo modello è la sua capacità di mantenere più a lungo la forma del corpo.

Dopo quanto tempo dobbiamo cambiare il materasso? 

Non tutti lo sanno, ma anche il materasso ha una data di scadenza.

Con il passare degli anni, infatti, il continuo utilizzo può compromettere le sue caratteristiche, causando non pochi problemi al fisico e alla qualità del sonno.

Ecco i parametri da considerare per capire se è arrivato il momento di sostituirlo:

  • il materasso ha più di 7 anni;
  • la colonna vertebrale non è allineata durante il sonno;
  • al mattino ci si alza dal letto doloranti.

Se devi sostituire il tuo materasso guarda l’ampia gamma dello store Olimpoflex, troverai di sicuro il sistema letto più adatto alle tue esigenze e a prezzi vantaggiosi.

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